SNAPDRAGON
The common snapdragon (Antirrhinum majus L. scientific name) is a small perennial plant (annual or biannual), herbaceous (not higher than 50-80 cm) in character bushy, from fragrant flowers, which grows on walls and cliffs the Mediterranean region, belonging to the family Scrophulariaceae. The genus Antirrhinum and includes more than forty species is perennial and annual. A. majus is however the most widespread in the Mediterranean region and along with three other (Antirrhinum latifolium Miller snapdragon yellow - Antirrhinum siculum Miller Sicilian Snapdragon - Antirrhinum tortuosum Bosc snapdragon bushy), are the only species of the genus spontaneous on our territory . Due to heavy use as a decorative plant have created many varieties. The latter can be divided into two categories: the variety "nanum" with about forty different shades of colors and variety "pumila" with a score of different subtypes. The common name (Snapdragon) derives from the particular structure of the lips of the flower adheres to the median lower than closing the "throat". If "choked" with your fingers (laterally compress the corolla) discovering the lips seem to open the mouth of the corolla. The place of origin of this plant is Southern Europe and North Africa. In particular, is a native of Morocco, Portugal, France, Turkey (eastern part) and Syria. In Italy the plants of our species (naturalized ones) grow in the arid and rocky places, but also the old walls sunny, and the edge of the trails. For its good looks and polymorphism resulting from the elegant shape of its flowers, the Snapdragon is frequently cultivated in gardens. There are a variety of two-tone color or speckled. Often, however, manages to spread "on their own" outside of human crops, and then naturalizes in temperate zones of the various parts of the world. In Italy, the rustic variant survives well in that withstands temperatures even a few degrees below zero.
BOCCA DI LEONE
La Bocca di leone comune (nome scientifico Antirrhinum majus L.) è una piccola pianta perenne (annuale o bienne), erbacea (non più alta di 50 – 80 cm) a carattere cespuglioso, dai fiori profumati, che cresce sui muri e sulle rupi della regione mediterranea, appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae. Il genere Antirrhinum comprende una quarantina e più di specie sia perenni che annuali. A. majus risulta comunque la più diffusa nelle regioni mediterranee ed insieme ad altre tre (Antirrhinum latifolium Miller Bocca di Leone gialla - Antirrhinum siculum Miller Bocca di leone siciliana - Antirrhinum tortuosum Bosc Bocca di Leone cespugliosa), sono le uniche specie del genere spontanee sul nostro territorio. A causa dell'intenso utilizzo come pianta decorativa si sono create moltissime varietà. Queste ultime possono dividersi in due categorie: la varietà “nanum” con una quarantina di sfumature diverse di colori e la varietà “pumila” con una ventina di sottotipi diversi. Il nome comune (Bocca di leone) deriva dalla particolare struttura delle labbra del fiore: quello mediano inferiore aderisce al superiore a chiusura della “gola”. Se “strozzato” con le dita (comprimere lateralmente la corolla) le labbra sembrano aprirsi scoprendo la bocca della corolla. Il luogo d'origine di questa pianta è l'Europa meridionale e il Nordafrica. In particolare è nativa del Marocco, Portogallo, Francia, Turchia (parte est) e Siria. In Italia le piante della nostra specie (quelle naturalizzate) crescono nei luoghi sassosi e aridi, ma anche sui vecchi muri soleggiati, e ai margini dei sentieri. Per il suo bell'aspetto derivante dall'elegante forma e polimorfismo dei suoi fiori, la Bocca di leone è frequentemente coltivata nei giardini. Esistono delle varietà bicolore o a colori screziati. Spesso però riesce a propagarsi “in proprio” al di fuori delle coltivazioni umane, e quindi si naturalizza nelle zone temperate delle varie parti del mondo. In Italia la variante rustica sopravvive bene in quanto resiste a temperature anche di alcuni gradi sotto lo zero.
La bocca di leone resiste alle basse temperature, i fiori Morbideidee.com resistono a tutte, click: http://www.morbideidee.com/fiori-c-61.html
Nessun commento:
Posta un commento