lunedì 8 luglio 2013

DIAMOND


DIAMOND

They are the best friends of women, are the diamonds. But what is a diamond? From where it derives its importance so fundamental? For one thing the diamond is one of the many allotropic forms can present the carbon, in particular, the diamond is made from a crystal lattice of carbon atoms arranged in an octahedral structure. It is believed that diamonds were first recognized and mined in India, where they were found in alluvial deposits along the rivers Krishna and Godavari. The diamonds were used in religious icons, and it is likely that they were known and considered valuable already 6,000 years ago. The Indian city of Golconda was for centuries (until the mid-nineteenth century), the main center of production and sale of diamonds, so much so that his name was synonymous with wealth. The diamonds have their origin in the Earth's mantle, where conditions are very high pressure necessary for their formation. It is thought that the diamonds found on the surface come from a depth between 150 and 225 km. The color is varied, as well as the size of the crystals, which very rarely exceed those of a hazelnut. The record size for a diamond in the rough diamond is up to the Cullinan diamond, found in 1905 in the Premier Mine in South Africa. In perfect clarity and color, it weighed 3,025 carats (605 grams), cut into 105 carved stones, the largest weighing 516.5 carats and 309 (until 1988 the largest polished diamonds). Currently the largest polished diamond is the Golden Jubilee of 545.67 carats, found in 1985 in South Africa. Diamond is the hardest natural mineral source known. Such extreme hardness is due to the presence of covalent bonds extended to the whole structure and in all directions, that connect any pair of adjacent atoms. Thanks to its hardness, the diamond can be scratched only by other diamonds and is able to retain the polishing for long periods of time: it is therefore suitable to be worn daily wear-resisting very well, and therefore is widely used in jewelry . The cut of rough diamonds to turn them into gems jewelery is a very delicate and difficult. Any errors would lead to the loss of large sums of money. The most common form of cut of the diamond is round, called to bright. This term identifies a round cut with 57 facets minimum.

DIAMANTE

Sono i migliori amici delle donne, sono i diamanti. Ma cos'è un diamante? Da dove deriva la sua importanza così fondamentale? Per prima cosa il diamante è una delle tante forme allotropiche in cui può presentarsi il carbonio; in particolare, il diamante è costituito da un reticolo cristallino di atomi di carbonio disposti secondo una struttura ottaedrica. Si pensa che i diamanti siano stati inizialmente riconosciuti ed estratti in India, dove furono trovati in depositi alluvionali lungo i fiumi Krishna e Godavari. I diamanti erano utilizzati nelle icone religiose, ed è probabile che fossero noti e considerati preziosi già 6.000 anni fa. La città indiana di Golconda fu per secoli (fino alla metà dell'Ottocento) il principale centro di produzione e vendita dei diamanti, tanto che il suo nome fu sinonimo di ricchezza. I diamanti hanno origine nel mantello della Terra, dove esistono le condizioni di altissima pressione necessarie alla loro formazione. Si pensa che i diamanti ritrovati in superficie provengano da una profondità tra i 150 e i 225 km. Il colore è vario, così come le dimensioni dei cristalli, che molto raramente superano quelle di una nocciola. Il record di grandezza per un diamante grezzo spetta al diamante diamante Cullinan, trovato nel 1905 nella Premier Mine del Sudafrica. Perfetto nella limpidezza e nel colore, pesava 3.025 carati (605 grammi); tagliato in 105 pietre lavorate, le più grandi pesano 516,5 e 309 carati (fino al 1988 i più grandi diamanti lavorati). Attualmente il più grande diamante lavorato è il Golden Jubilee di 545,67 carati, trovato nel 1985 in Sudafrica. Il diamante è il minerale di origine naturale più duro che si conosca. Tale estrema durezza è dovuta alla presenza di legami covalenti estesi a tutta la struttura e in tutte le direzioni, che collegano qualunque coppia di atomi adiacenti. Grazie alla sua durezza, il diamante può essere graffiato soltanto da altri diamanti ed è in grado di conservare la lucidatura per lunghi periodi di tempo: è quindi adatto ad essere indossato quotidianamente resistendo molto bene all'usura, e di conseguenza è ampiamente usato in gioielleria. Il taglio dei diamanti grezzi per trasformarli in gemme da gioielleria è un'operazione molto delicata e difficile. Eventuali errori porterebbero alla perdita di notevoli somme di denaro. La forma più comune di taglio del diamante è quella rotonda, denominata a brillante. Con questo termine si identifica un taglio rotondo con minimo 57 faccette.

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